Autore: Amilcare Rotondi
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14 gennaio 2021
L'eccellenza è intorno a noi, ma spesso non ci interessa. Essere consapevoli non è uno scherzo. Ci perdiamo troppe cose, presi come siamo da tutto ciò che non conta. "L'eccellenza è in ogni singolo atto", diceva Aristotele. Ogni nostra azione può diventare eccellente, se vissuta e assaporata. Anche la più piccola e insignificante. I giapponesi passano lunghi minuti, a volte ore, a bere il tè, seguendo un rituale preciso e usando oggetti mai casuali. Noi lo trangugiano in un istante, davanti a un distributore automatico e usando un bicchiere di plastica. Insomma, ogni evento perde il suo valore, se non ci rendiamo conto che sta accadendo. E, così facendo, perdiamo il senso della nostra vita, personale e professionale: questa è la conseguenza inevitabile delle nostre colpevoli distrazioni.